venerdì 18 ottobre 2013

wpengine.com

wpengine.com è obiettivamente uno dei migliori servizi di hosting di cui mi sia servito.

I loro piani hosting sono presentati qui:  http://wpengine.com/plans/

E le uniche critiche che mi sento di muovergli sono due:


  • il servizio è obiettivamente caro.
    Il "basic plan" parte da $ 29 AL MESE.
    E l'offerta è un po' uno specchietto per le allodole: i limiti che pongono (10 GB di storage e 25000 visite/mese) sono sproporzionati in due direzioni opposte.
    Mi spiego: 10 GB sono una quantità di spazio mostruosa, che molto difficilmente riuscirete ad occupare. La maggior parte dei siti WordPress, con anni di archivi alle spalle, centinaia di post e migliaia di commenti, normalmente ingombrano poche centinaia di MB.
    Contemporaneamente, 25000 visite/mese indicano un blog (o un sito) di buon successo, ma tutto sommato è facile sforarle... in definitiva, sono poco più di 800 visite al giorno. Se il vostro sito è dedicato ad un evento di successo, probabilmente questo limite sarà del tutto inadeguato.
    Se invece il vostro sito normalmente ha un traffico sostenibile, ma avrete la fortuna ad un certo punto di scrivere un post che rimbalzerà su un sito mainstream... sul vostro sito convoglieranno in poche ore migliaia di visitatori, ed il vostro sito supererà il limite nell'arco di poche ore... E nel caso si superi il limite, scattano automaticamente delle tariffazioni extra.
    Già con 29$ al mese uno può pensare ad un proprio VPS (certo, con i relativi problemi di gestione... ma anche con un'autonomia ed una libertà di configurazione decisamente superiori)
  • l'hosting è statunitense
    A parte che la connettività italiana o europea è preferibile per mille motivi, dovete mettere in conto tutte le piccole difficoltà di avere un partner USA:
    - niente regolari fatture in euro, ma "invoices" in dollari (come la prenderà il vostro commercialista? Quanto vi farà pagare per la contabilizzazione di fatture estere?)
     - l'assistenza sarà in inglese (come ve la cavate con l'inglese e lo slang?)
    - wengine si trova in Texas. E con il Texas ci sono 7 ore di differenza di fuso orario. Tenetene conto nelle vostre richieste... quando qui è lunedì mattina (e magari siete nel panico per un problema appena scoperto) lì è ancora notte fonda...

mercoledì 16 ottobre 2013

register.it

Il primo piano hosting specifico che prendo in esame è quello dell'immancabile, onnipresente, register.it

Ecco qui la pagina di presentazione: http://promotions.register.it/index_hostit027.html?PR=EG1&BID=000&LPAG=hostit027

Costo: 5 euro

Che però sono al mese, quindi 60 euro all'anno.

Che poi, solo al momento di pagare scoprirete che sono IVA esclusa, quindi €  73,20 in totale...

No, che il prezzo sia IVA esclusa non è scritto prima da nessuna parte: lo trovate (a caratteri microscopici) tra le condizioni di contratto, ma prima non ne avete minimamente sentore...

Già questo per me sarebbe sufficiente per lasciar perdere e rivolgermi altrove (peraltro, se non ho MAI acquistato un servizio da register.it, dada & C. un motivo ci sarà...)

Per dovere di cronaca, visto che NON mi pagano per farlo, vado a specificare le mirabolanti caratteristiche di questo piano:

  • WordPress preinstallato (ci mancherebbe altro...)
  • Un dominio GRATIS (ti pago più di 73 euro, ed hai il coraggio di tirar fuori il "gratis"?!)
  • 1 GB di Spazio web
  • 3 Email da 2 GB
  • ...e molto altro! (chissà cosa poi...)
Vabbeh, passiamo al prossimo, sperando di trovare di meglio.

Perché su blogspot?

Vi chiederete: come mai un blog sui servizi hosting per Wordpress, lo vai a fare su Blogspot?

Semplice:

  1. è gratis
    (d'accordo, anche per WP ci sarebbe la possibilità di avere hosting gratis, lo so, ma non mi interessa, grazie)
  2. Google, casualmente, "premia" molto più un blog su blohspot che non su Wordpress
  3. il blog è mio  lo faccio come mi pare. Se non siete d'accordo, andatevene pure a quel paese... :D